NAMIBIA: SULLE ORME DEI DINOSAURI - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: R54NAA00
Namibia, le 8 cose da non perdere:
Windhoek: chiamata anche "Otjomuise" che significa "posto del vapore" o Ai-Gams (dalle sorgenti calde che un tempo facevano parte della città);
Sesriem - Sossusvlei: Paesaggi mozzafiato che si alternano in modo sorprendente, dune che entrano nel mare, savane, montagne, il deserto del Namib, il "deserto del nulla";
Sesriem Canyon: Lungo circa un chilometro e profondo fino a 30 m, scavato dal fiume Tsauchab nella roccia sedimentaria in un periodo di circa 15milioni di anni. In alcuni tratti il canyon è stretto, fino a un minimo di 2 m, e in questi punti si formano delle pozze d'acqua perenni, da cui gli animali possono bere;
Walvis Bay: Alla scoperta della costa per ammirare i numerosi fenicotteri;
Montagne di Spitzkoppe: La roccia, completamente spoglia di vegetazione, ha più di 700 milioni di anni; la vetta più alta tocca i 1784 m s.l.m., e si staglia quasi a picco per 1728 m dall'altopiano circostante;
Damaraland: Situato fra l'Ovamboland, il deserto del Namib e il deserto del Kalahari, una regione arida e montuosa caratterizzata da terreni aspri con montagne che svettano tra ampie pianure sassose che si trasformano in vallate sabbiose, letti di fiume ricoperti di vegetazione e secche vallate;
Opuwo - Epupa Falls: Conoscere la tribù semi-nomade Himba nel loro villaggio tradizionale, imparare usi e tradizioni e ammirare la bellezza delle donne con i loro particolari costumi;
Parco nazionale Etosha: Il più importante parco faunistico della Namibia, uno dei principali dell' Africa con un'estensione complessiva di 22.000 km².